sabato 15 settembre 2012

PROVINCIA AUTONOMA: SOGNO SVANITO.



Constatando le  posizioni sulla riorganizzazione degli enti locali  da parte dei diversi  soggetti politici ,in primis riguardo l'accorpamento  della nostra  Provincia mi preme esternare un grido di profondo dolore, abbiamo per 20 anni creduto nel sogno di una maggiore autodeterminazione del nostro territorio del Verbano-Cusio-Ossola, oggi scelte DEL GOVERNO CENTRALE, che pagheremo a caro prezzo ci stanno obbligando ad un accorpamento forzoso con territori che economicamente  numericamente e politicamente ci porteranno ad una maggiore  cronica subalternita',quello che mi fa specie risulta l 'accondiscendenza senza colpo ferire ( a parte casi  alcuni casi isolati in procinto di rientro).
Risulto certamente  contro corrente all'aleggiante  pensiero unico,  ma mi sento in dovere di non essere complice di un  antidemocratico smantellamento amministrativo del nostro territorio,oltremodo calato dall'alto,senza nemmeno chiedere parere alla nostra gente, il nostro territorio detiene specificita' montana particolare riconosciuta nello statuto Regionale che inserito in contesti piu' ampi risultera' subire una ulteriore marginalizzazione, (la realta ossolana in misura preponderante ) risulto partecipante e rappresentante di un movimento federalista che nella sua storia ha sempre rimarcato e sostenuto l'autodeterminazione dei territori partendo dal basso , movimento che ha creduto, sostenuto e ricercato per anni una maggiore autonomia del Verbano-Cusio Ossola , lottando anche in esclusivo isolamento , con atti e fatti dimostrabili  ,  oggi purtroppo intravedo una  rassegnazione che indirettamente supporta  indicazioni che fuoriescono da una mentalita' centralizzatrice, come amministratore  della Lega Nord  subisco e fatico a comprendere  questa discutibilissima  situazione che di entusiastico nulla detiene  ,mi auguro che un sussulto di orgoglio faccia capolino tra gli amministratori  e la politica del territorio,  anche ai  colleghi del mio movimento  che per anni in sintonia con la mia persona hanno  promosso e sostenuto  la sacrosanta autodeterminazione del nostro territorio montano, personalmente non dimentico le origini e le ragioni che l'indole autonomista delle nostre genti  detiene da sempre , questo nel rispetto degli ideali  e dell'esperienza tramandata dall'  UOPA   e di chi ha creduto nell' auudeterminazione del nostro  .. sic"  ormai ex  piccolo grande territorio.
 Germano Bendotti


Nessun commento:

Posta un commento